Carlos Giordano, Radici dell'anima, acquerello su carta, 45 x 30 cm

Carlos Giordano

Carlos comincia a studiare disegno nella sua Buenos Aires con l’artista multimediale Margarita Paksa. Trasferitosi negli Stati Uniti, prosegue i suoi studi al Visual Art Center, N.J. e all’Art Students League di New York approfondendo l’utilizzo del pastello e del carboncino per la rappresentazione della figura umana. Trasferitosi a Parigi frequenta l’Atelier Art Medium partecipando a degli stage presso il Louvre dedicati al disegno di figure classiche, ruderi architettonici e studio dei grandi maestri.
Nel 2010 Carlos apre il suo primo studio in Italia esattamente in Umbria dove utilizza principalmente il pastello. Inizia a collaborare con alcune gallerie tra le quali la Franziska Berger Studio Gallery a Perugia e la galleria ART G.A.P. di Roma, e in altre varie locations. Dal 2016 vive e lavora a Milano dove amplia l’utilizzo degli acquarelli, in quasi tutti i suoi lavori.
Le sue opere si trovano in collezioni private in Italia, Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Argentina, Messico e India.

Su di lui..

Le radici dell'anima di Carlos Giordano

Alla radice del pensiero artistico di Carlos Giordano c'è l'amore per la Terra, un tema ricorrente che l'artista ripropone in tutte le sue opere.
Nell'opera Essenza della vita, oltre il riferimento alla Madre Terra, l'artista indaga sulla profondità umana, il non fermarsi all'apparenza per scendere in profondità mirando all'essenza.
Circa l'opera Essenza della Vita, afferma l'artista che uno dei temi cardini sulla quale egli indaga è proprio andare ad osservare le cose in profondità, puntando al cuore pulsante dell'essenza. Vediamo un semplice paesaggio, dove cielo e Terra si incontrano e si fondono in uno squarcio che sembra diramarsi dall'alto verso il basso. L'artista ci esorta a non fermarci all'apparenza perché ogni cosa è tridimensionali ed ha una dimensione più profonda di ciò che pensiamo, senza fermarci alla futile apparenza, come la Terra che cela i frutti più buoni e più belli di tutti.
Nell'opera Due anime, due essenze che si specchiano l'una nell'altra, le due anime dei gemelli che si somigliano ma che divergono per la loro intima essenza, non si toccano, ne si confondono ma si osservano e coesistono.
Carlos Giordano ci mostra le radici di se stesso narrando, mediante l'opera le sue "due anime".
Un viaggio ancestrale è ciò che l'artista ci propone, dove l'elemento portante è l'anima che si tinge di sfumature violacee e verdi, come se l'artista avesse voluto richiamare l'Aura.
Il colore viola, rapportato all'essenza umana, indica che sei in uno spazio vitale positivo, connesso con i pensieri spirituali e illuminato spiritualmente. Un’aura viola indica il tuo ragionamento equilibrato, la tua potente intuizione e le tue capacità sensoriali extra. Indica proprio l'equilibrio.
Passando alla porzione inferiore essa si tinge di sfumature cromatiche blu e verdi, che si fondono e si avviluppano l'una all'altra. Il blu è il colore della pace, una pace dell'anima, un individuo che irradia questo colore vuol dire che è sensibile alle questioni inerenti la metafisica. Il verde, invece, è il colore della crescita, un'aura che si tinge di sfumature verdi indica una persona dotata di forte energia risanante e nutriente.
Emerge un pensiero artistico forte e deciso, la consapevolezza di un artista che immette nelle sue opere la sua forte personalità e la piena padronanza artistica di se stesso