Ha frequentato l’Istituto d’Arte Antonio Corradini di Este (PD), conseguendo il diploma di “Maestro d’Arte” nel 1997. Ha proseguito poi nella sua ricerca artistica, sperimentando tecniche, uso dei colori e studio delle forme che l’hanno portato a sviluppare opere innovative.
Tutte le opere sono pezzi unici.
“Inizia con un semplice segno, indeciso, sperduto, inconsapevole. Ne segue un altro e un altro ancora. Mi soffermo e improvvisamente nasce già uno sguardo.
L’arte è una specie di inclinazione spontanea che sorprende l’osservatore e lo coinvolge emotivamente nello stesso pensiero dell’artista”
Francesco Rosina
Continua l'indagine nei meandri dell'animo umano dell'artista Rosina, passiamo ora all'anali di Accidia.
L'indifferenza umana che si palesa nei tratti somatici di un volto spento, come ci mostra lo sguardo della donna ritratta.
Gli occhi sono assenti, quasi spaesati come ad indicare quegli individui che agiscono in maniera superficiale.
Forte è l'indagine emotiva che Francesco narra mediante i moti dell'anima, realizzando dei trattati psicologici che si palesa o mediante la manifestazione dei volti.
Le opere dell'artista richiamano il passato ed in questo caso anche il titolo ha radici risalenti ad epoche passate. Infatti a parlare di Accidia è lo stesso Dante Alighieri che riprende alcune definizioni teologiche condividendo lo stato peccaminoso dell'essere umano. Ma anche Tommaso d'Aquino ne parlò definendola una tristezza opprimente che sfocia in uno stato depressivo dell'essere umano che sconfina in uno stato inanimato dell'essenza umana.
Interessante è la costruzione pittorica e mentale che Rosina attua nell'opera
È ancora la donna a guidare la mano dell'artista, l'animo femminile simboleggia sensazioni e sentimenti contrastanti, sentimenti intensi e profondi che prendono vita nelle raffigurazioni dei volti e dei corpi femminili che l'artista carica di Pathos.
Partendo dal titolo, La Pioggia dentro, - significativo per il senso di lettura dell'opera d'arte - la pioggia ha un significato di interconnessione e unità. Ogni goccia rappresenta un'anima, un essere unico che però, quando arriva al suolo, si fonde con gli elementi naturali: la Terra, i fiumi e gli oceani, dimostrazione della connessione fra uomo e natura, proprio come vediamo nella raffigurazione del corpo femminile adagiato al suolo, la composizione è armonica ed equilibrata e gli atteggiamenti della donna simboleggiano un dolore sordo che vive nell'animo.
Ogni opera dell'artista Rosina incarna le emozioni umane, l'artista indaga su quei moti dell'anima che trapelano dallo studio delle espressioni, degli atteggiamenti delle figure rappresentate che si manifestano mediante le posture dei corpi. Intensa è l'attenzione dell'artista alla vita umana, a quegli aspetti che ne caratterizzano i contorni e le sfumature, dove in questo caso la pioggia rappresenta la coscienza collettiva e il processo della vita stessa.
L'opera ci esorta a ricordare che qualsiasi cosa, anche gli avvenimenti negativi, hanno il loro senso nell'universo, il dolore e la tristezza sono quindi necessari per una crescita spirituale. La vita va accettata e accolta anche per le sue sfumature dolorose, perché dopo la pioggia dell'anima, essa diventa portatore di luce, una luce interiore che irrora l'animo.